TURNO IN FARMACIA

Farmacia di turno: come, quando e perché

Sei in procinto di partire per le vacanze e gli ultimi dubbi riguardano i farmaci da portare con Te? È già sera e il tuo bambino incomincia ad avere gli occhi lucidi e manifesta i primi segni di una febbre? Gli amici ti invitano a fermarti per il weekend ma non hai lo spazzolino da denti…?

Niente paura, “Una farmacia c’è sempre!!!”

Molto bene! Questo è estremamente rassicurante. Ma sei sicuro di poter sempre e comunque contare sulla disponibilità del farmacista?
In realtà qualche “piccola regola” c’è ed è bene conoscerla per evitare esperienze spiacevoli che probabilmente potrebbero fare ritenere inefficiente un servizio importante, indispensabile ed estremamente impegnativo e faticoso quale è il servizio di turno delle farmacie.

Vediamo allora insieme quali sono queste “piccole regole” volte non solo a tutelare il farmacista, ma soprattutto a rendere possibile sul territorio la capillarità di una assistenza sanitaria di cui le porte delle farmacie sono sempre le prime ad aprirsi e le ultime a chiudersi.

Prima regola: “Il servizio di turno delle farmacie è garantito per casi urgenti e su presentazione di ricetta medica”

Questo vuol dire che, durante il servizio di turno nelle ore di chiusura della farmacia, il farmacista è tenuto ad intervenire solo se il Cliente/Paziente è in possesso di una prescrizione medica.

Attenzione! Non vuol dire che il farmacista non sia disponibile a venire incontro alle Tue esigenze, e sicuramente lo farà se riterrà motivata la tua richiesta.

Ricorda comunque che, in assenza di prescrizione medica, l’intervento del farmacista non è un atto dovuto per legge e pertanto è sempre consigliabile, all’atto della richiesta, esporre dettagliatamente la problematica.

seconda regola:“Paese che vai, farmacia che trovi”

La modalità con cui viene prestato il servizio di turno da parte delle farmacie è sottoposta ad un Regolamento provinciale o regionale e varia in funzione della dimensione del comune e del numero di farmacie presenti nel comune stesso.

I casi possono essere due:

1. Turno con farmacista all’interno della farmacia

Valido per comuni con più di 12.500 abitanti: il farmacista è presente fisicamente in farmacia, anche se la stessa ha le porte chiuse. In questo caso il farmacista può essere contattato attraverso il campanello.

In Provincia di Bolzano, questa modalità di turno si svolge solo nei comuni di Bolzano e Merano.

2. Turno con reperibilità telefonica

Valido per comuni con meno di 12.500 abitanti. Durante le ore di chiusura il farmacista non è presente all‘interno della farmacia, ma può essere contattato attraverso il numero di telefono che deve sempre essere esposto sulla porta della farmacia.

L’orario settimanale di apertura della farmacia è quello consueto mentre durante il sabato pomeriggio e la domenica queste farmacie prestano generalmente servizio a porte aperte con orario ridotto.

Il Regolamento della Provincia di Bolzano obbliga queste farmacie ad essere aperte per almeno due ore il sabato pomeriggio. Anche l’orario di apertura della farmacia durante il weekend deve essere visibilmente esposto all’esterno.

Se dovete recarvi in farmacia fuori dal normale orario di apertura, provate prima a telefonare. Saprete così subito se essa è aperta e, nel caso fosse chiusa, una segreteria telefonica vi comunicherà l’orario di apertura ed il numero di telefono per la reperibilità del farmacista. In questo modo potrete avvisare il farmacista del vostro arrivo, evitando di aspettare il suo intervento davanti alla porta.

Se non sapete quale è la farmacia di turno potete chiedere informazioni telefonando al  118.

La differenza nella modalità di prestazione del servizio di turno a seconda delle dimensioni del comune è condizionata dal fatto che la dislocazione ed il numero delle farmacie sul territorio risponde ad esigenze logistiche di servizio ed è proporzionato al numero di abitanti.

Anche queste regole rendono il servizio farmaceutico capillare su tutto il territorio ed evitano, come succede in altri Stati, una concentrazione di farmacie nelle realtà urbane maggiori ed una completa assenza di farmacie nei piccoli comuni, spesso anche lontani dalle città.

Laddove il numero di cittadini è maggiore, è superiore anche il numero delle farmacie che si alternano nel turno.

Questo consente chiaramente un servizio “più disponibile” nelle città rispetto ai piccoli centri, dove a volte le farmacie che garantiscono un servizio di turno 365 giorni all’anno e 24 ore su 24 sono solo due o tre dislocate su un territorio più vasto.

Si tenga presente che la piccola dimensione di alcune farmacie non consente l’assunzione di un farmacista collaboratore che possa aiutare il titolare nello svolgimento del servizio di turno. Attivando il servizio per i soli casi urgenti e obbligando il farmacista alla reperibilità telefonica, il Regolamento provinciale garantisce al cittadino un servizio farmaceutico ininterrotto ad un costo esiguo. Esiste di fatto un ”diritto di chiamata“-.previsto per legge e fermo al 1945, pari a € 2,07 per il turno durante la chiusura di mezzogiorno e  di € 4,91 per il turno durante la chiusura notturna.

Dr.ssa Roberta Olivotto

Riferimenti di legge: Art. 119 TULS, Art. 29 d.l. 1706 del 30/09/38, Art. 11 legge 2/4/68 n. 475, Regolamento dell‘orario di apertura e dei turni di servizio delle farmacie della Provincia di Bolzano (Art. 2 e 3 legge provinciale 29/12/76 n. 61 sostituiti dall‘ art. 52 della legge provinciale 5/3/2001 n. 7)

 

Orario di apertura

dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00
sabato dalle 8:30 alle 12:00.

Se la farmacia è di turno (vedi link “Turno farmacie” nella pagina iniziale)
e’ aperta il sabato pomeriggio dalle 16,00 alle 19,00
e la domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00.
Per le modalità del turno durante l’orario di chiusura della farmacia entra nella pagina “Farmacia e Servizi” e poi in nella pagina “Turno in farmacia”